LGL Engineering
  • HOME
  • SERVIZI ▾
    • Progettazione
    • Manutenzione
    • Installazione
    • Corsi di formazione
    • Door Fan Test
    • Stesura capitolati
  • IMPIANTI ▾
    • Fotovoltaico
    • Antincendio
    • Impianti a diluvio
    • Impianti Sprinkler
    • Accessori Rilevazione
  • PRODOTTI ▾
    • Antintrusione
    • Videosorveglianza
    • Automazione
    • Domotica
    • Videocitofonia
    • Antincendio
  • SISTEMI ▾
    • Novec
    • Gas Inerti
    • CO2
    • Gas Chimici
    • Water Mist
  • SHOP
  • CONTATTI
  • Cerca
  • Menu Menu

Novec

Viene utilizzato come agente antincendio gassoso in scenari in cui la soppressione degli incendi a base d’acqua (ad esempio, da un sistema antincendio) sarebbe impraticabile o potrebbe danneggiare attrezzature o beni costosi, come musei, sale server, banche, camere bianche e ospedali.

Il principio di funzionamento è quello della saturazione dell’ambiente. Questo sistema di funzionamento ha il grande vantaggio di non doversi preoccupare dell’ubicazione dei materiali a rischio, né della loro conformazione perché crea condizioni omogenee in tutto l’ambiente.

Il fluido 3M Novec 1230 non esaurisce l’ozono (ODP 0) e ha un potenziale di riscaldamento globale di 1 su 80 anni, equivalente a quello del biossido di carbonio.

Caratteristiche:

  • Bassa pressione di pressurizzazione delle bombole di contenimento.
  • Margine di sicurezza tra la concentrazione di spegnimento e quella alla quale si potrebbero riscontrare effetti avversi per le persone pari almeno al 69%, contro un 17% nel migliore dei casi per i gas inerti.
  • Quantità di bombole necessarie al contenimento, a parità di volume da proteggere, inferiore di circa 6 volte, rispetto a quella necessaria per gli altri gas chimici.
  • Il prodotto ha una pressione di vapore 12 volte superiore a quella dell’acqua, con la conseguenza di una estrema facilità di trasformarsi in gas.

Richiedi maggiori informazioni

sui sistemi Novec

Gas inerti

Gli impianti antincendio a gas inerti utilizzano come agente estinguente i gas argon e azoto e relative miscele. Agiscono per riduzione del livello di ossigeno nell’ambiente fino al punto in cui la combustione non può essere sostenuta.

Argon e azoto quando vengono a contatto con le fiamme non sviluppano nessun prodotto di decomposizione dannoso o corrosivo e non danneggiano l’ambiente.

IG01 – IG100 – IG55 – IG541

Richiedi maggiori informazioni

sui sistemi a gas inerti

CO2

Gli impianti a CO2 trovano pieno utilizzo nelle aree destinate alla produzione e lavorazione dei metalli, come fabbriche di automobili, o di componenti elettroniche, cementifici, istituti di ricerca e laboratori, generatori elettrici, impianti per la stampa, trasformatori elettrici, sale motori, sistemi marini e di immagazzinaggio automatico.

Questi sistemi vengono progettati in accordo alle seguenti normative:

  • NFPA 12 “Carbon Dioxide Extinguishing System”.
  • Progettazione e verifica idraulica del sistema eseguita secondo le procedure ed il programma di calcolo computerizzato della “HUGHES ASSOCIATES, INC.” (Baltimore, U.S.A.).

Esistono 2 possibilità per un sistema di spegnimento a CO2:

  • A flusso totale (Molto utilizzato nel settore marino, soprattutto nei vani motori).
  • Ad applicazione locale (prevalenti nell’industria dell’acciaio, nelle grandi tipografie, e in altre applicazioni dove è necessaria una grossa quantità di agente estinguente.).

Richiedi maggiori informazioni

sugli impianti CO2

Gas chimici

Gli HFC (125 – 227ea) sono Idrofuorocarburi compressi e liquefatti che garantiscono tempestività d’intervento dove gli spazi di stoccaggio e la sicurezza sono fattori molto critici.

Il regolamento Europeo CE 842/2006

  • Non impone limitazione temporali all’utilizzo degli HFC nei sistemi antincendio.
  • Definisce le procedure che hanno l’obbiettivo di contenere, prevenire e quindi ridurre le eventuali emissioni di HFC in atmosfera.

È chimicamente e biologicamente non reattivo e non da conseguenze sulle persone, perciò è particolarmente indicato dove sono necessarie elevate concentrazioni di estinzione per aumentare i margini di sicurezza o dove le temperature sono vicine o inferiori a 0°C.

HFC125 – HFC227ea

Richiedi maggiori informazioni

sui sistemi a gas chimici

Watermist

Watermist è una tecnologia di elevate prestazioni che però è molto sensibile alle approssimazioni ed agli scostamenti dalle prescrizioni dei costruttori. Occorre quindi che la progettazione sia eseguita con grande cura e tenendo conto delle prescrizioni dei manuali dei costruttori. Anche i limiti di impiego per i quali i sistemi sono stati testati e/o omologati devono essere tenuti in grande considerazione.

L’uso del sistema antincendio water mist offre  diversi vantaggi, soprattutto se paragonato a sistemi con agenti estinguenti gassosi o agli sprinkler tradizionali:

  • Attivazione immediata.
  • Elevata efficienza nel sopprimere una vasta gamma di incendi.
  • Riduzione dei danni causati dall’acqua.
  • Basso impatto ambientale.
  • Nessun problema di tossicità.

Richiedi maggiori informazioni

sulla tecnologia Watermist

LGL Engineering s.r.l. | PI 03081950788 - CCIAA CS n° REA(4): 209703 | Capitale Sociale 10.000,00 euro i.v. | info@lglengineering.com | Privacy Policy

| © Copyright 2021 | All Rights Reserved | powered by twisteradv |
Scorrere verso l’alto
css.php